Presentazione - Associazione Igor Stravinsky

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Presentazione

Eventi > Rassegna "I Concerti Itineranti" > V Edizione 2003

L’Irpinia, attraverso alcuni dei suoi paesi, con tante realtà ed altrettante storie da raccontare: questo è l’obiettivo dell’itinerario musicale promosso dall’Associazione Igor Stravinsky ne “I Concerti Itineranti”.

Vicende umane e storia antichissima, segnata dall’intreccio di mille culture, hanno fatto dell’Irpinia, e non solo per la sua posizione geografica, un lembo di terra rappresentativo del Mezzogiorno, un importante crocevia di civiltà, caratteri e tradizioni.
Da un’idea progettuale, finalizzata alla riscoperta e alla rivalutazione del patrimonio architettonico e storico della nostra Provincia, nasce questo breve itinerario turistico – culturale che darà la possibilità di visitare anfiteatri, castelli, cortili e palazzi storici, attraverso un ricco programma di concerti e manifestazioni musicali tese alla riscoperta di luoghi e realtà non sempre conosciute e manifeste, di uomini illustri che tanto hanno significato per la nostra terra.
La rassegna di quest’anno, alla V^ Edizione, realizzata  grazie alla collaborazione di varie Amministrazioni Comunali, sarà dedicata ai 150 anni dalla nascita di Carlo Del Balzo, filosofo e politico irpino illustre. Nato a San Martino Valle Caudina nel 1853, più volte deputato, scrisse una serie di romanzi tra i quali Dottore in medicina (1894), Gente di chiesa (1897), I soldati della penna (1908) appartenenti ad un ciclo intitolato I deviati, studi di costume contemporaneo. Da uno dei suoi lavori giovanili, Napoli e i Napoletani, conservato nel “Fondo Del Balzo” presso la Biblioteca Provinciale di Avellino, è liberamente tratto il testo dello spettacolo “Il Canzoniere” che, insieme a “Music and movie”, altra produzione dell’Associazione, caratterizzerà l’edizione 2003 de “I Concerti Itineranti”. Ad inaugurazione della stagione è prevista in San Martino Valle Caudina  una rievocazione storica del 1700 riguardante Vittore Del Balzo, antenato di Carlo Del Balzo, cui seguiranno i consueti “Incontri Internazionali” di musica.
Dalla scorsa edizione la rassegna concertistica si è arricchita della “Guida Stravinsky”, non un semplice programma musicale, ma un vademecum con immagini e notizie storiche dei paesi che ogni anno aderiscono al progetto: con orgoglio e soddisfazione abbiamo constatato che altre associazioni da quest’anno hanno sposato questa nostra idea, facendo dello spettacolo musicale e teatrale veicolo di promozione del territorio.
Nadia Testa

Carlo Del Balzo

Carlo del Balzo nacque a San Martino Valle Caudina il 31 marzo 1853 da Francesco e Marianna Finelli.
Il padre apparteneva ad una famiglia di antica nobiltà di origine provenzale, le cui prime notizie certe risalgono al principio del secolo XII, quando alcuni suoi membri scesero in Italia al seguito di Carlo D’Angiò; conti di Avellino, duchi d’Andria, i Del Balzo si divisero, successivamente, in vari rami che si trapiantarono in Sardegna , nel Montenegro in Albania, in Ungheria e in Romania.
I Del Balzo di San Martino erano già presenti nella Valle Caudina fin dal XII secolo ed erano probabilmente imparentati con gli stessi fondatori locali.
Il titolo baronale con cui sono conosciuti nel XIX secolo deriva dal possesso del suffeudo, chiamato “La Mensa”,  posto  nel territorio di S. Martino V.C. del quale sin dall’epoca erano stati investiti dalla famiglia  Della Leonessa. Traccia di tutto questo è possibile trovare in un documento del 1709, conservato presso l’archivio di Stato di Benevento che contiene il resoconto della cerimonia con cui Don Fabio Maria della Leonessa, principe di Sepino e duca di S. Martino reinveste del suffeudo il “magnifico” Vittore Del Balzo, antenato del nostro concittadino.
Il nonno di Carlo Del Balzo, Vincenzo, referendario del Consiglio di Stato ai tempi di Gioacchino Murat, morì a Capodichino il 22 maggio 1815, mentre difendeva Napoli, alla testa  della sua compagnia della Guardia Civica.
Francesco, padre di Carlo, fu Sindaco di S.Martino nella seconda metà del secolo XIX . Il fratello di Carlo, Girolamo , fu deputato e sottosegretario.
Di Carlo Del Balzo celebriamo quest’anno il 150° anniversario della nascita.
L’Assessorato  alla Cultura sta promovendo una serie di iniziative tese  a riscoprirne la figura, inserendola nella cornice più ampia della storia della famiglia Del Balzo.
L’Amministrazione Comunale curerà anche il restauro, il ripristino funzionale ed un’adeguata destinazione d’uso dei due palazzi che appartengono alla famiglia, il Villino Del Balzo, (casa di Carlo) e il Palazzo impropriamente detto Cenci - Bolognetti, dimora  a vita della famiglia.
Carlo Del Balzo fu avvocato , scrittore di stampo verista e uomo politico. Deputato parlamentare, letterato,  critico ed erudito, fu figura eminente nel dibattito culturale europeo tra otto e novecento.
Da questo gli deriva una indubbia modernità.
Fu “ apostolo del naturalismo in ambiente partenopeo postunitario” come ha osservato la dottoressa Paola Villani  nel suo bel libro “Carlo Del Balzo tra letteratura e politica”.
La presentazione del testo voluta dall’Amministrazione Comunale pochi mesi orsono, con la partecipazione del  prof. Ortensio Zecchino., è stato uno dei momenti salienti di quest’opera di riscoperta e valorizzazione.
A Carlo Del  Balzo la fama derivò soprattutto dall’attività letteraria e dai romanzi veristi compresi  nel ciclo “I Deviati”. Fu  eletto deputato nel 1897 nel collegio di Mirabella Eclano e nel 1900 del collegio di Jesi. Nel 1903 fece parte della commissione istituita da Zanardelli  per la riforma dell’ordinamento giudiziario.
Morì a San Martino Valle Caudina il 25 aprile 1908.

Prof. Pasquale Pisaniello
Assessore alla Cultura
Comune di San Martino Valle Caudina

 
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